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Due eventi culturali molto importanti svoltosi a San Benedetto del Tronto, a breve distanza l’uno dall’altro, hanno avuto nei titoli di coda calorosi ringraziamenti per l’Associazione Sentina.

Il primo si è svolto martedì 30 maggio presso la sala auditorium del Comune ed ha visto protagonisti gli studenti della Scuola Secondaria Statale di 1° grado “Cappella-Curzi” di San Benedetto e quelli dell’Istituto Superiore Statale “Fazzini-Mercantini di Grottammare.

E’ stato presentato il progetto biennale “I ragazzi scoprono la Sentina”, un lavoro didattico veramente interessante che ha posto in primo piano l’area della Sentina divenuta da poco riserva naturale. Nel video che è stato proposto, al cospetto dei dirigenti scolastici, delle autorità intervenute e di una folta platea di studenti, sono stati raccolti i momenti salienti del progetto. La scoperta della Sentina, del suo habitat fatto di piante ed animali ai più sconosciuti è stata guidata da un simpatico personaggio animato (una zanzara tanto per restare nel tema) che ha narrato le fasi salienti dell’opera.

Molto interessante è stata la ricostruzione virtuale tridimensionale della famosa torre sul porto (del 1543) a noi nota come la casa di Olivo e Sina. In coda al DVD è stato presentato anche un simpatico e istruttivo gioco che invita l’osservatore a completare con il riquadro mancante una serie di foto “puzzle” di piante e uccelli che vivono alla Sentina. All’Associazione Sentina sono andati i ringraziamenti degli autori per aver dato la disponibilità alla visita della casa di Olivo e Sina (attualmente in uso al figlio Franco) sulla quale sono stati effettuati i rilievi dei geometri e soprattutto per aver dato un fattivo contributo tramite le memorie storiche di Emilio Ferri e Biagio Cipolloni, nati e vissuti nella Sentina, che hanno raccontato agli studenti com’era la Sentina alcuni anni fa e come la raccontavano i loro avi.

Il secondo evento culturale ha avuto luogo lunedì 5 giugno presso il cinema Calabresi ed ha visto protagonisti questa volta gli studenti del Liceo Scientifico Statale “B. Rosetti” di San Benedetto del Tronto. In una sala gremita di studenti ed ospiti, alla presenza della preside e del noto regista Francesco Calogero, consulente d’eccezione per l’opera, è stato proiettato il cortometraggio dal titolo “La fine del sogno”.

Il film, breve ma intenso, ha offerto uno spaccato della società attuale dove troppo spesso si vivono distrattamente le emozioni forti che dovrebbero invece farci riflettere ed apprezzare ogni istante della vita. Nei titoli di coda i ringraziamenti all’Associazione Sentina, che ha “pubblicizzato” l’evento dedicando una galleria di foto del back-stage sul proprio sito internet e soprattutto ai soci Emilio e Solidea Ferri che hanno offerto la “location”, ovvero la propria fattoria che per un paio di giorni è stata trasformata dalla troupe in un set cinematografico. La stalla, il fienile, gli animali da cortile e gli interni della vecchia casa hanno fornito la cornice ideale per alcune scene che dovevano rappresentare l’epoca della seconda guerra mondiale.

Per L’Associazione Sentina si è trattato di un ulteriore passo verso l’obiettivo che da sempre si propone ovvero la promozione e la valorizzazione della Sentina, delle sue caratteristiche storiche, ambientali e culturali a tutti i livelli, a cominciare da chi dovrà proseguire questa opera nel futuro, ossia i ragazzi di oggi.

Al prossimo evento.
Cordiali saluti
ASSOCIAZIONE SENTINA